Aromatiche e piante utili spontanee

Scritto da Martedì, 17 Marzo 2015 00:00;
In vivaio abbiamo numerose specie di aromatiche spontanee, caratterizzate dal possedere olii essenziali, sostanze dall’odore gradevole usate in cucina come spezie, in profumeria e nella cosmesi naturale. 

In natura la funzione di questi olii essenziali sembra abbia soprattutto funzioni di difesa dagli insetti (insetticidi naturali), dagli erbivori e dall’invadenza di altre piante (allelopatia).

Coltiviamo un buon numero di piante alimentari spontanee, che fanno parte della ricca tradizione popolare, e di officinali spontanee, utilizzate nelle erboristerie (es. per le tisane). Di queste ultime molte sono medicinali, cioè contengono componenti utilizzati a scopo terapeutico (medicina naturale).

Altre piante che coltiviamo possono essere usate per la preparazione di tinture e di coloranti naturali, o per ottenere fibre naturali.

In generale le aromatiche e le piante utili spontanee appartengono al gruppo delle Mediterranee e dei Prati aridi e assolati, e quindi prediligono terreni asciutti e in pieno sole, come la mentuccia, la rucola selvatica, l'assenzio o il marrubio. Ma non mancano le eccezioni e diverse preferiscono terreni umidi e fertili, ad esempio la menta, il rafano e l'anchusa.

In ogni giardino non dovrebbe mancare un angolo per  le erbe aromatiche e le piante utili.

I molteplici impieghi di queste piante non si limitano infatti all'uso di aromi in cucina, ma come già detto si applicano ad esempio anche alla cosmetica (saponi), all'alimentazione (verdure e spezie), alla medicina (tisane) e alla profumeria (sacchetti profumati).

Un angolo di erbe aromatiche lo si può creare facilmente, tenendo presente che alcune possono essere vantaggiosamente coltivate in  terreni freschi e fertili, associate agli ortaggi, o in un aiuola a loro dedicata.

Altre invece necessitano di un terreno più magro e asciutto, in posizione soleggiata e calda, dove ad esempio si arricchiscono meglio di olii essenziali.

Il vivaio di fiori spontanei a Bergamo

Scritto da Giovedì, 19 Febbraio 2015 00:00;

In vivaio produciamo fiori ed erbe spontanee appartenenti alla flora italiana, con il fine di rendere possibile la realizzazione del "giardino naturale".

A questo scopo abbiamo in coltivazione circa 300 specie spontanee, fra le quali sicuramente si potranno trovare quelle più adatte al vostro giardino ed ai vostri gusti.

 

natura iconNessuna piantina è stata raccolta in natura

Tutti i fiori selvatici in vendita sono riprodotti e coltivati nel nostro vivaio a partire da seme.
Abbiamo una vasta collezione di piante madri, appositamente coltivate in vaso e in terra, da cui raccogliamo le semenze necessarie.
Di ogni specie possiamo fornire, se richiesto l’indicazione di provenienza geografica dell’ecotipo.

 

piantine vivaio icon

 Le piantine del vivaio

In vivaio cerchiamo di tenere un numero sufficiente di esemplari di tutte le varietà, ma chiaramente le varietà e la quantità delle specie disponibili in ogni momento della stagione è variabile. Le specie annuali e biennali vengono offerte nel periodo stagionale più idoneo.
Le piantine sono vendute, a seconda del tipo e in base alla nostra esperienza , in vasetto di plastica quadro di 9 o 7 cm, in fitocella da 1-2 litri o in alveolo.

piantine su richiesta iconFiori spontanei su richiesta

Su richiesta possiamo produrre quantitativi maggiori di molte specie a prezzi vantaggiosi.
Possiamo anche riprodurre i vostri fiori spontanei a partire da seme.

 

 

metodo coltivazione iconMetodo di coltivazione

Coltiviamo le piantine con metodologie tali da garantire per quanto possibile la “naturalità” delle piante prodotte. (Per parecchi anni siamo stati anche certificati come Azienda Biologica). In vivaio non effettuiamo diserbi né trattamenti fitosanitari con prodotti chimici; in caso di necessità ricorriamo alle tecniche della lotta biologica. Ma in generale i fiori spontanei non ne hanno bisogno.
Le piantine sono coltivate all’aperto, in un ambiente naturale, senza alcuna forzatura in serra.

Consulenza Botanica

Scritto da Giovedì, 19 Febbraio 2015 00:00;

Per rispondere al tuo desiderio di naturalità, possiamo progettare insieme il tuo giardino naturale.

Abbiamo maturato una lunga esperienza sulla coltivazione dei fiori spontanei, per questo possiamo aiutarti a scegliere le specie più adatte alla tua situazione specifica, e consigliarti il modo più efficace per la riuscita del loro inserimento nel tuo giardino naturale.

Occorre infatti conoscere la loro ecologia, le associazioni più adatte, il modo in cui crescono e si diffondono, la loro relazione con le siepi e gli alberi.

Da diversi anni studiamo e osserviamo i fiori spontanei nel loro ambiente naturale, li riproduciamo e coltiviamo in vivaio, e realizziamo aiuole e giardini.

Forse, se il vostro giardino continua a non soddisfarvi, avete anche bisogno di un progetto che ne definisca meglio gli usi e gli spazi.

Descriveteci i vostri desideri e le vostre aspettative, noi vi sottoporremo un disegno progettuale dettagliato, eseguito a mano e acquerellato, che vi consentirà di poter procedere, secondo un’idea precisa e condivisa, alla modifica o alla realizzazione del vostro giardino.

La suddivisione degli spazi, la forma delle aiuole, la disposizione dei fiori selvatici e delle erbe spontanee, l’orto e le erbe aromatiche, i manufatti e l’arredo, le pietre e l’elemento acqua, le siepi campestri, i boschetti di alberi nostrani; sono fra gli elementi di cui teniamo conto nella fase di progettazione.

Il disegno del giardino che vi proporremo sarà sempre coerente con le caratteristiche del luogo, e ci atterremo all’idea di realizzarlo secondo "la maniera naturale"; sia che si tratti di un ampio giardino rurale, che di un piccolo giardino urbano.

Realizzazione giardini naturali

Scritto da Giovedì, 19 Febbraio 2015 00:00;

realizzazioni giardini naturali1Noi possiamo realizzare il tuo giardino naturale in modo ecologico e secondo la maniera naturale.

Spesso ci occupiamo anche solo di un’aiuola, di una fioriera, di un angolo di sottobosco, o in generale di una zona che si vuole valorizzare.

Se vi abbiamo fornito un disegno progettuale, prima lo rappresentiamo sul terreno, lo valutiamo assieme, ed eventualmente vi apportiamo modifiche. Poi poniamo molta attenzione nell’eseguirlo come previsto, per non distorcere il risultato estetico desiderato.

L’andamento delle curve delle aiuole e dei sentieri, la proporzione delle geometrie, i dislivelli e la posizione delle piante, le visuali aperte o chiuse, sono elementi importanti nel creare l’armonia d’insieme del progetto.realizzazioni giardini naturali2
I fiori selvatici li scegliamo in base all’ecologia del giardino, cercando di raggrupparli in macchie omogenee, facilmente gestibili. Sfruttando le loro potenzialità possiamo far fiorire spazi "difficili" quali incolti, scarpate asciutte e sottobosco.
Nella costruzione dei manufatti preferiamo adottare materiali locali e "poveri", cercando anche di utilizzare una tecnologia tradizionale legata alle consuetudini ed all’esperienza rurale.

FAQs

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Scritto da Martedì, 04 Marzo 2014 00:00;

  • I fiori spontanei anche in città?

    I fiori spontanei si abbinano perfettamente alle geometrie moderne dei palazzi di città, ed anzi il contrasto è altamente efficace. Se non si ha un giardino è possibile coltivarli e farli fiorire su terrazzi e balconi, in vasi e fioriere, abbinandoli magari a piccoli arbusti o a rampicanti. I fiori spontanei non hanno alcuna difficoltà a crescere bene anche in vaso.
  • Mi piace un giardino curato e ordinato, è compatibile con il giardino naturale?

    La natura è solo apparentemente  disordinata, e spesso alcuni paesaggi o angoli sembrano dei veri e propri giardini curati e ordinati dalla mano dell’uomo. Ad un giardino noi chiediamo di poter essere fruito e di avere una funzione ornamentale. Quindi si tratterà di trovare il giusto compromesso fra queste esigenze e il desiderio di naturalità, e questo dipende molto dalle motivazioni soggettive e dal gusto personale.
  • Posso sempre realizzare un giardino naturale?

    Si, ma a volte dobbiamo modificare il tipo di terreno e creare le condizioni idonee. Altre volte dobbiamo scegliere solo i fiori che meglio si adattano alle condizioni particolari del nostro giardino. Ma possiamo realizzare molti tipi diversi di giardino naturale.
  • E’ possibile copiare la natura ?

    E’ impossibile copiarla, la natura è un ecosistema molto complesso che si è evoluto in lunghissimo tempo in dipendenza di molti fattori. Fra le tante cose che ci mancano in giardino figura spesso anche un terreno “naturale”. La natura può però essere interpretata con una progettazione attenta che trae la sua ispirazione da paesaggi naturali e poi vi aggiunge qualche elemento nuovo. Si può arrivare ad un risultato equilibrato e piacevole, come spesso ha saputo fare nel passato la civiltà contadina.
  • E’ possibile la conversione di un giardino tradizionale in un giardino naturale?

    Si, ed è lo scopo principale per cui lavoriamo. Si può partire da qualche piccola zona per poi allargarsi gradualmente, oppure trasformarlo interamente. Ma ci vuole comunque del tempo affinché si sviluppi una “naturalità spontanea”
  • Posso mettere in giardino tutti i fiori selvatici che desidero?

    In genere si, ma bisogna rispettare le loro esigenze ecologiche, e quindi vanno scelti con attenzione. Se i fiori non sono adatti moriranno. Alcuni fiori spontanei hanno esigenze particolari. Posso comunque adattare il giardino a molti tipi diversi di fiori ed erbe spontanee con piccoli accorgimenti.
  • Posso ottenere un effetto visivo “forte” con i fiori spontanei, anche se i loro colori sono tenui e a volte sono poco appariscenti?

    Si:  possono essere raggruppati e fatti crescere in macchie fitte, e potranno essere fatti risaltare con associazioni adatte. Ma bisogna ricordarsi che la bellezza dei fiori spontanei e delle erbe spontanee consiste principalmente in questa delicatezza di forme e colori, fra i quali anche il verde è molto importante.
  • Con i fiori selvatici si possono risolvere problemi particolari?

    Si, in particolare si possono risolvere problemi nelle zone umide, nel sottobosco e nelle zone particolarmente asciutte.
  • Ho un terreno magro; posso farvi crescere lo stesso i fiori spontanei?

    Si, in queste condizioni l’erba è meno competitiva e saranno favoriti proprio i fiori selvatici, scelti però fra quelli adatti.
  • E’ più facile la manutenzione di un giardino naturale?

    E’ diversa, il giardino naturale è molto più “vivo” del giardino tradizionale. Bisogna saper mantenere un certo equilibrio fra le specie e saper scegliere quale specie frenare e quale favorire. Diverse specie poi sono annuali o biennali e vanno coltivate in modo appropriato. Il giardino naturale è un giardino in continua evoluzione e quindi soggetto a cambiamenti: negli anni potranno cambiare le fioriture principali, e alcuni fiori si “sposteranno” in altri punti del giardino, che troveranno più adatti. Questo costituisce una delle peculiarità del giardino naturale.
  • Buttare un po’ di semi in giardino è sufficiente per avere una distesa di fiori spontanei?

    Su un terreno inerbito questo è quasi impossibile. Il terreno deve essere prima accuratamente lavorato e ripulito dalla vegetazione preesistente. Ma anche così non è facile seminarli alla giusta profondità,  e se sono in superficie potranno essere dilavati dalle piogge o mangiati dagli uccelli o dai roditori. E soprattutto assieme alle nostre piantine germineranno sicuramente i moltissimi semi, già presenti nel terreno, non di fiori, ma delle erbe cosiddette “infestanti, in genere non belle, vigorose e molto più rapide nella crescita e nell’occupazione del terreno. Queste saranno poi pressoché impossibili da togliere selettivamente. Con questa forte competizione è molto difficile che le piantine nate dai fiori seminati sopravvivano. Anche in natura la percentuale di semi di fiori spontanei che germinano con successo è bassissima. E solo una piccolissima percentuale sopravvive ogni anno. E’ più efficace la piantumazione di un certo numero di piantine più robuste, che poi si riprodurranno da sole nel tempo.
  • Il giardino naturale va lasciato crescere in modo libero e incontrollato?

    Si potrebbe provare, ma difficilmente il risultato sarebbe quello desiderato. Per mantenere un certo equilibrio fra le specie dobbiamo impedire che in poco tempo alcune prendano il sopravvento su tutte. E spesso non sono le specie più interessanti a prevalere. Un giardino naturale va semplicemente guidato dalla nostra mano nella sua inevitabile evoluzione e cambiamento, cercando di mantenere un certo “ordine”. E molto poi dipende dal nostro gusto personale e dal grado di rusticità che desideriamo.
  • Cosa posso associare ai fiori spontanei?

    Per un buon effetto estetico ed emotivo, oltre ai fiori spontanei ed alle piante selvatiche sarà bello introdurre nel giardino anche altri elementi tipici del mondo rurale, quali staccionate, pergole di vite, siepi campestri, filari da frutto, orti familiari, muretti a secco etc… noi possiamo aiutarvi nella progettazione.

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